A chi parla il PD?

Dopo il secondo turno delle elezioni amministrative, il “lombardoveneto” pare essersi trasformato in una sorta di ridotta del centrosinistra in un’Italia che vira sempre più a destra: Pd e alleati (pochi) vincono in terra padana.Scherzi a parte, l’esito dei ballottaggi delle elezioni comunali non lascia spazio a dubbi riguardo la capacità del centrodestra di interpretare…

PIAZZE PIENE, URNE VUOTE

La politica italiana ha la memoria corta, questo lo sapevamo. La rapidità con cui abbiamo dimenticato gli sconfortanti numeri dell’astensionismo che ha caratterizzato le ultime tornate elettorali lascia però abbastanza sconcertati. Più che chiedersi come recuperare gli italiani che hanno deciso di non andare a votare, i partiti paiono impegnati in battaglie identitarie che mirano…

ELETTORI DEL PD SULLA SOGLIA

Le primarie che hanno portato Elly Schlein alla segreteria del Partito Democratico sono state le meno partecipate di sempre. Hanno votato 1.098.623 simpatizzanti, oltre quindi la soglia psicologica del milione, di cui 587.010 (il 53,75%) per Schlein e 505.032 (il 46,25%) per Bonaccini.Nel 2019 tuttavia, alle primarie che elessero Zingaretti segretario col 66% dei consensi,…

I paradossi elettorali del PD in Lombardia

Diminuiscono i voti, aumentano le preferenze. Le elezioni regionali lombarde propongono una sorta di paradosso in casa Partito Democratico: il partito continua a perdere voti, ma aumentano le preferenze raccolte dai singoli candidati.Sembra la conferma di una arguta battuta che ascoltai da un “vecchio” democristiano durante la mia prima campagna elettorale da candidato alle regionali,…